18/12/09

EPMD



"Erick and Parrish Making Dollars". Questo è il significato di EPMD ed è anche il significato di ciò che, dopo la musica, è più importante per loro: il business. Lo si puo' notare anche dai titoli degli album che nel corso degli anni ci hanno regalato. Ma partiamo dall'inizio.
Erick Sermon e Parrish Smith sono entrambi di Long Island, inevitabile quindi l'incontro nei vari block party della zona.
Il loro primo singolo It's My Thing del 1987, su Fresh Records, che contiene il classico sample di 7 Minutes Of Funk degli Whole Darn Family, ha un discreto successo, per questo l'etichetta li mette sotto contratto anche per un album che uscirà l'anno dopo, nel 1988 dal titolo "Strictly Business". Questa volta è disco d'oro. L'album è una perla. Pieno zeppo di campioni funk dal groove pauroso.
You Gots To Chill, la stessa Strictly Business (con il sample della versione di Eric Clapton del brano di Bob Marley I Shot The Sheriff), You're a Customer, sono alcune delle bombe presenti nell'album.
Gli EPMD, tra l'altro, sono stati i primi, insieme ad Eric B. e Rakim, ad utilizzare in maniera così massiccia campioni di musica funk (Kool & The Gang, J.B.'S, Syl Johnson...).
Segue nel 1989 l'album "Unfinished Business", sempre per la Fresh Records, che raggiunge, come il precedente, il traguardo del disco d'oro e che sforna singoli da sparare al massimo del volume come The Big Payback e So Wat Cha Sayin'.
I risultati ottenuti dai primi 2 album e le vendite anche dei relativi singoli, fanno sì che un'etichetta più grossa, e per la quale erano già usciti nomi di tutto rispetto, si interessi ai 2 protagonisti. E' la Def Jam di Russel Simmons.
Il loro primo lavoro per la nuova etichetta è "Business As Usual", un ottimo disco che conferma quanto di buon fatto precedentemente. I brani da evidenziare assolutamente sono Rampage, Hardcore, Rap Is Outta Control, ma in genere tutto l'album è davvero degno di nota.
Passano 2 anni e gli EPMD tornano in studio per lasciarci "Business Never Personal" anch'esso molto bello, di cui non posso non citare tracce come Crossover e Headbanger.
In quel periodo fondarono anche una crew dal nome Hit Squad che includeva Redman, K-Solo, Das EFX, Hurricane G e Knucklehedz.
Il 1993, invece, è portatore di una burrascosa divisione dei 2 a causa di un aggressione, ricevuta da Parrish, da alcuni uomini armati che poi dichiararono di essere stati mandati da Erick Sermon, che naturalmente fu arrestato, ma poi rilasciato. Girano inoltre molte leggende metropolitane sulla vicenda... una delle tante narra di un incendio appiccato da Parrish che mandò in fumo lo studio di Erick...
Sta di fatto che i due presero strade diverse, Erick Sermon fù seguito da Redman, e con Keith Murray fondarono la Def Squad, di cui ricordiamo l'album "El NiNo", oltre a far uscire album anche da solista come "No Pressure" (1993), "Double Or Nothing" (1995), mentre Parrish continuò la sua strada oltre che da solista, vedi gli album "Shade Business" (1994) e "Business is Business" (1996), con il resto della Hit Squad.
Il duo però si riconcilia (per fortuna) nel 1997, e rientra in gioco in una maniera tale che lascerà il segno: l'album "Back In Business". Il lavoro in questione infatti è ritenuto uno dei migliori dischi rap di sempre, e il singolo Da Joint è la ciliegina sulla torta.
Il successivo "Out Of Business" uscito sempre per la Def Jam 2 anni più tardi , nel 1999, è un altro bel regalo di fine millennio. Brani come Simphony 2000 e Pioneers, senza nominare altri non meno importanti, sono ancora tra i loro brani migliori.
La loro riunione però non costringe i due a rimanere per forza legati, continuano anche tutt'oggi i loro lavori solisti, specie per Erick Sermon, che rimane uno dei produttori più accreditati della scena. Ricordiamo infatti i suoi "Def Squad Presents Erick Onasis" (2000), "Music" (2001) e "React" (2002).
Concludo dicendo che chi ama il rap, non puo' non avere tra i propri dischi un album degli EPMD, la loro musica, le loro rime rimarranno per sempre nelle menti di chi quegli anni li ha vissuti, è per questo che siamo qui a parlarvi di loro, perchè devono continuare ad essere da esempio.

Dj Danko


Nessun commento:

Posta un commento

Ratings and Recommendations by outbrain